Pallavolo Andria 3-2 Prisma ASEM Bari (26-24, 19-25, 25-16, 19-25, 15-12)
Andria: Bernardi 2, Fiorillo 17, Ritacco 18, Corsetti 15, Lombardi 7, Carofiglio 8, Pepe (L1), Pinna 1, Cripezzi G. 0, Conversano ne, Caldarola ne, Cripezzi A. ne, Rubino ne, Losito (L2) ne.
all. J. Lozowy – vice all. D. GaleandroBari: Pagano 0, Mancini 22, De Tellis 16, Martielli 10, Di Gregorio 0, Ruggiero 8, Dammacco (L1), Incampo 12, Stigliano 0, Mazzarelli 0, Muschio ne, Santoro ne, Ruvolo (L2) ne.
all. F. Valente – vice all. A. GirgentiArbitri: Delvecchio Gianluca (Foggia), Tribuzio Giuseppe (Bari)
Note: muri punto 8/7; aces 4/6; battute sbagliate 11/13.
E’ ancora un tie break a negare la gioia del primo successo alla Prisma ASEM Bari, nuovamente sconfitta all’ultimo set disponibile dalla Pallavolo Andria di mister Julian Lozowy, due volte in vantaggio e due volte rimontata dagli atleti di mister Francesco Valente. A differenza del match di Pomigliano, in cui la Prisma aveva parecchio da recriminare avendo sciupato alcune opportunità, questa volta l’incontro è stato per larghissimi tratti equilibrato, con un’Andria ben messo in campo e capace di passare sempre in vantaggio nel computo dei set. Se nei padroni di casa brillano gli attaccanti Ritacco e Fiorillo, sorretti dall’ottimo Pepe in fase difensiva, nell’ASEM sono i due veterani Mancini e De Tellis a trascinare la squadra.
LA CRONACA
I padroni di casa dell’Andria si schierano con Bernardi in regia e Fiorillo opposto, Ritacco – Corsetti laterali, Lombardi e Carofiglio al centro con Pepe libero. L’ASEM risponde con la diagonale Pagano – Mancini, De Tellis e Martielli in posto quattro, Di Gregorio e Ruggiero al centro più Dammacco libero.
Match che, come da ipotesi, si mantiene equilibrato sin dalle prime battute. Gli ospiti aprono l’incontro, l’Andria risponde instaurando la consueta fase di studio tipica dei primi scambi. Bilanciamento che continua a prevalere tra le due compagini anche nella parte centrale del set, complici anche vari errori commessi da entrambe le parti (13-13): Ritacco e Fiorillo provano a spingere avanti l’Andria, De Tellis e Mancini rispondono. L’Andria che poi sbaglia al servizio con capitan De Tellis con due colpi vincenti lancia avanti la Prisma sul 16-17. E’ bagarre nel finale, la spunta l’Andria ai vantaggi grazie al preciso attacco di Fiorillo (26-24).
Mister Valente cambia molto nel sestetto in campo nel secondo set: De Tellis torna al suo ruolo naturale di centrale, con Incampo che subentra a Di Gregorio. L’avvio conferma il copione della frazione d’apertura, tuttavia a lungo andare l’Andria non riesce più ad arginare i baresi che, sul 12-14, grazie all’efficacia offensiva di tutti gli attaccanti, riescono ad ottenere un consistente margine (15-19). Il finale di set continua a sorridere ai baresi che, con Mancini ed Incampo pareggiano subito il computo dei set (19-25). Nella terza frazione, l’Andria ritrova la pericolosità offensiva di Fiorillo e Ritacco, ripristinando l’equilibrio nel parziale sin da subito. Rosso esibito dal primo arbitro Delvecchio all’indirizzo di Ritacco e partita che viene interrotta per problemi sul punteggio. Dopo la lunga pausa forzata l’incontro riparte, con i padroni di casa che cambiano marcia trascinati ancora da Fiorillo (16-13). Per l’ASEM è il momento dell’esordio per Mazzarelli, rinforzo acquisito ad inizio settimana; l’opposto locale però continua a creare grattacapi alla difesa barese che nel finale lascia campo libero all’Andria (25-16).
Quarto set che vede l’ASEM sopraggiungere alla prima pausa regolamentare sul 6-8. Le squadre paiono un po’ stanche, gli ospiti esibiscono tutta la grinta e la tenacia al rientro in campo: Martielli si fa pericoloso dai nove metri, davanti Ruggiero ed Incampo cercano l’allungo, 12-16. L’Andria prova a rifarsi sotto con Ritacco e Corsetti, ma De Tellis e compagni sono lesti a tenere a bada la squadra di Lozowy, con Mancini che sigla il punto del 19-25 che porta le squadre al decisivo tie break.
Nel quinto set è l’ASEM a passare avanti sul 3-5, prima della caparbia rimonta dei locali capaci di portarsi avanti al cambio campo sull’8-7. Al rientro i locali riescono ad inserire il parziale decisivo: si passa al 13-8 in un momento in cui all’Andria riesce tutto, con il libero Pepe che si esalta in difesa. De Tellis a muro interrompe il break, i due ace di Martielli ridanno speranza (14-12). Il punto che chiude la contesa è un fallo sanzionato proprio a quest’ultimo – decisione piuttosto discutibile – che regala all’Andria i primi punti della propria stagione e lascia alla Prisma un pizzico di delusione per la sconfitta.
POSTPARTITA
Secondo punto in classifica per l’ASEM che scende in dodicesima posizione. Domenica prossima finalmente gli uomini di mister Valente abbracceranno per la prima volta in stagione il pubblico di casa, affrontando la formazione del Volley Club Locorotondo – Castellana, compagine composta dai promettenti giovani provenienti dall’accademia della Materdomini Castellana, vincenti per 3-2 sul Gap Acquarica Taviano in questa terza giornata.