Prisma ASEM Bari 3 – 2 Volley Capitanata (22-25, 22-25, 30-28, 29-27, 15-13)
Bari: Mazzarelli 1, Mancini 25, Incampo 16, Martielli 15, De Tellis 13, Ruggiero 3, Dammacco (L1) , Di Gregorio 4, Pagano 0, Dellino 0, Stigliano 0, Santoro ne, Muschio ne.
all. F. Valente – vice all. A. Girgenti
Foggia: Marcone R. 10, Nitti 20, La Rosa 18, De Martino 11, Porro 12, Maccione 4, Pellegrino (L1), Marcone S. 0, Tauro ne, Terazzi 0, Corteggiano ne, Perilli ne.
all. G. Tauro
Arbitri: Mastrogiovanni Francesco (Brindisi), Valente Giuseppe (Brindisi)
Note: aces 10/10; muri punto 5/13; errori al servizio 17/15.
Una partita clamorosa, difficile da descrivere quella in scena al PalaMajorana. Sembrava ben indirizzata sul binario foggiano, dopo due set in cui padroni di casa erano parsi in difficoltà, poco costanti nella costruzione di gioco. Poi il colpo di reni del terzo set, annullando anche due match point agli ospiti ed ancora una lotta furibonda nel quarto parziale, con la squadra di mister Tauro che sembrava nuovamente decisa a chiudere la frazione. L’ingresso di Pagano per l’ASEM cambia tutto: i baresi alzano il ritmo, rimontano il solco di otto punti e vincono ancora ai vantaggi, annullando nuovamente un match point agli ospiti. Nel tie break, poi l’ennesima rimonta tutto cuore: sotto 10-13, De Tellis e compagni compiono l’impresa, vincendo un match davvero soffertissimo. Un grande spettacolo quello visto al Majorana, un incontro degno del panorama nazionale, sebbene i direttori di gara non siano sempre stati all’altezza della contesa, con i nervosismi del secondo set che hanno agitato le acque.
LA CRONACA
In campo le formazioni annunciate per entrambe le squadre. Mister Valente schiera il 6+1 con Mazzarelli in regia, Mancini opposto, Incampo e Martielli laterali, De Tellis e Ruggiero al centro più Dammacco libero. Ampi spazi in corso d’opera per Stigliano, Di Gregorio e Pagano. Mister Tauro risponde dall’altro lato della rete con la diagonale formata da Roberto Marcone e Nitti, La Rosa e De Martino laterali, Porro e Maccione centrali con Pellegrino libero. Anche per gli ospiti spazi per Silvio Marcone e Terazzi dalla panchina.
Dopo un inizio appannaggio del Volley Capitanata, è Incampo a trascinare i baresi al pareggio sul 5-5, mentre l’attacco out di Mancini porta le due formazioni alla prima sospensione tecnica sul 7-8. Pausa che viene protratta a causa di alcuni problemi alla rete, dopo la risoluzione di questi ultimi sono gli ospiti a sopravanzare sull’8-12. Distanze che si assottigliano con i due vincenti di De Tellis, l’ace di Incampo per la parità a 14. E’ Martielli con un diagonale di potenza a condurre alla seconda pausa forzata sul 16-15. L’attacco del Capitanata si ingolfa con numerosi tentativi spediti fuori, più tre Prisma sul 20-17 con Mancini a segno in extrarotazione. Marcone al servizio e La Rosa in attacco ripristinano la parità sul 21-21, gli attaccanti ospiti riescono ad infilare a più riprese il muro locale procurandosi il primo set point, capitalizzato da Nitti a muro (22-25).
Subito un time out per mister Valente dopo il vantaggio d’apertura della formazione ospite, a firma di La Rosa con due vincenti dai nove metri. Il muro realizzato da Ruggiero – Mancini vale il pareggio sul 3-3, il Foggia si porta nuovamente avanti sul più tre al primo time out tecnico (5-8). La partita si fa nervosa complici alcune indecisioni arbitrali; l’ASEM recupera qualcosa portandosi sull’11-12, l’attacco di De Martino in rete vale il pareggio. Su un’invasione a rete più che dubbia esplode ancora di più il nervosismo in campo, col primo arbitro che, dopo i cartellini gialli per entrambe le formazioni già esibiti in precedenza, sanziona Mancini con il cartellino rosso (15-17). Il rientro in campo dopo il time out tecnico sorride al Volley Capitanata che allunga sul più quattro, Mazzarelli accorcia in seguito sul 19-21. Foggia non si scompone e, come nel set precedente, è La Rosa ad agguantare il primo set point dai nove metri. Martielli ne annulla uno, Nitti chiude con un diagonale ancora sul 22-25.
Di Gregorio in campo dall’inizio nel terzo set al posto di Ruggiero, dopo l’iniziale testa a testa è 4-3 per i locali, dopo il cartellino rosso questa volta esibito a Nitti. Al primo time out tecnico è la Prisma a condurre per 8-7, dopo l’errore al servizio di Nitti. Incampo sigla l’11-8, massimo vantaggio per i locali, mister Tauro richiede un time out. Di Gregorio al centro prima con il vincente in attacco e poi col muro, doppia di Marcone ed è più cinque ASEM sul 15-10. Recupera con La Rosa la squadra ospite (15-13), mentre Mancini con l’aiuto del muro manda le squadre al secondo time out tecnico. Gli ospiti recuperano sul 16-16 con il tocco di seconda di Marcone, dopo l’attacco spedito out da Martielli è sospensione richiesta da Mister Valente (16-17). Equilibrio sul 19-19, il tentativo di Mancini dalla seconda linea finisce fuori per il 21-22. ASEM che ribalta sul 23-22, il muro di Nitti per il 23 pari. Mancini gioca col muro (24-23), Nitti annulla il set point. Seguono due match point per gli ospiti prontamente annullati, Martielli con due aces in fila accorcia le distanze nel computo dei set sul 30-28.
Apre sul 2-4 il Volley Capitanata, Incampo accorcia sul 5-6, parità a sette. Gli ospiti tornano a controllare il match dopo il primo time out tecnico, più tre con il diagonale di Nitti (7-10). Il Foggia inanella un buon parziale portandosi sull’8-16, Prisma che fatica molto ad esprimere il proprio gioco: arriva il cambio in regia con l’ingresso di Pagano. L’ASEM recupera con Martielli e De Tellis (11-16), che poco dopo si ripetono (16-18). Martielli con l’ace, risponde Nitti, set riaperto. Il Capitanata torna ad allungare (18-21), Di Gregorio a segno per il 20-22. Dal 20-23 a 22-23 con Mancini, il fallo di Marcone per la parità. Maccione per il 23-24, De Tellis risponde (24-24). Si prosegue in equilibrio totale (27-27), Incampo fa gridare di gioia il PalaMajorana guadagnando il tie break (29-27) con una staffilata da posto quattro.
Confermato Pagano nella line-up iniziale, riparte l’incontro sempre sul filo dell’equilibrio (3-3). Foggia trova il più due sull’errore di Incampo, 4-6 al time out di mister Valente. E’ di De Martino il vincente che porta le squadre al cambio campo sul 5-8. Prisma rosicchia un punto agli ospiti, avanti sul 7-9. De Tellis due volte a segno dal centro: parità sul 10-10. Ancora incredibile bilanciamento sul 12-12, La Rosa sbaglia il servizio (14-13). Incampo con l’ace suggella l’impresa, l’ASEM vince il match (15-13).
IL POSTPARTITA
Incontenibile l’entusiasmo dei baresi a fine match, dopo una partita che sembrava ormai scivolata via. In classifica la Prisma compie un balzo, scalando al sesto posto con otto punti ed un vantaggio di tre punti sulla zona retrocessione. Il prossimo incontro, in trasferta, vedrà De Tellis e compagni impegnati sul campo della Tya Marigliano, terza forza del torneo vincente a Gioia del Colle per 3-0 questo pomeriggio.