Tya Pallavolo Marigliano 3–0 Prisma ASEM Bari (25-23, 25-19, 25-15)
Marigliano: Di Giorgio 3, Calabrese 18, Ruggiero 6, Picariello 10, Rumiano 11, Pecoraro 7, Conforti (L), Arzeo ne, Monda ne, Mei ne, Pellegrino ne, Libraro ne.
all. L. Bracciano
Bari: Mazzarelli 0, Mancini 8, Incampo 8, Martielli 12, De Tellis 6, Ruggiero 4, Dammacco (L1), Stigliano 1, Di Gregorio 0, Dellino 0, Pagano 0, Muschio ne, Ruvolo (L2) ne.
all. F. Valente – vice all. A. Girgenti
Arbitri: Stellato Giuseppina (Caserta), Cafaro Raffaele (Caserta)
Note: muri punto Marigliano 8/Bari 5, aces 5/2 , errori al servizio 5/4.
Prima partita senza punti per la Prisma ASEM Bari che a Marigliano cede col più netto dei risultati sotto i colpi di una delle formazioni maggiormente accreditate alle posizione di vertice. Gli uomini di mister Valente, al netto di alcuni giocatori febbricitanti, ci provano a controbattere ai padroni di casa, recuperando puntualmente dalle partenze ad handicap delle prime due frazioni, giocando a tratti alla pari dei locali. Nel terzo parziale invece, dopo una partenza positiva, la Prisma ha lasciato totalmente campo alla Tya che ha chiuso agevolmente la contesa. Un match da cui trarre comunque indicazioni per i prossimi impegni, mettendo alle spalle una delle trasferte più complicate dell’intero campionato.
LA CRONACA
Tya Marigliano parte con il sei più uno formato dal regista Di Giorgio, dall’opposto Calabrese, dai laterali Ruggiero e Picariello, dai centrali Rumiano e Pecoraro e dal libero Conforti. Mister Valente risponde con la ormai collaudata line – up con Mancini in diagonale a Mazzarelli, Incampo e Martielli laterali, capitan De Tellis e Ruggiero al centro più Dammacco libero.
Buon inizio dei padroni di casa, subito avanti per 3-0 con Calabrese e l’ace di Pecoraro, l’attacco out di Mancini costringe subito al primo time out mister Valente. Sul 5-0 primo cambio palla per i baresi che accorciano di due lunghezze, poi Rumiano e il block-out di Picariello portano alla prima pausa forzata (8-3). Rumiano con due muri porta sul più sette la Tya, arriva la reazione della Prisma ASEM Bari che con Incampo recupera parte del margine sul 12-8. Il ritardo di quattro lunghezze resta costante, il terzo muro di Rumiano vale il 16-12. Martielli porta al meno due, Marigliano col muro di Di Giorgio ripristina le distanze (18-14). I locali gestiscono il vantaggio nel finale, la Prisma prova a recuperare spingendosi al meno uno con Martielli, De Tellis a muro per il 22-22. L’invasione a rete comminata agli ospiti ed il vincente di Rumiano valgono il 24-22, Mancini annulla il primo set point, Rumiano chiude lo slash per il 25-23.
Di nuovo un inizio ad handicap per i baresi nella seconda frazione, Martielli risponde al 3-0 per i locali con un mani e fuori. Un punto a testa per i centrali della Tya ed è 5-1, Picariello a segno costringe mister Valente a chiamare a raccolta i suoi. Il rientro in campo non sorride di certo agli ospiti, perché i padroni di casa non sbagliano un colpo conducendo sull’8-2 alla prima pausa regolamentare. L’ASEM ci prova a rimontare con Incampo, l’attacco in rete di Calabrese significa 9-7, col time out per mister Bracciano. Dopo una breve fase punto a punto è Marigliano ad emergere ancora nel punteggio con i due punti di Picariello (14-10). Ruggiero a muro, poi Martielli in diagonale e parallela per il meno uno (14-13), il muro di De Tellis pareggia i conti. Ancora un muro per i baresi, ad opera di Martielli vale il primo vantaggio della partita per gli ospiti, Bracciano ricorre al time out. Marigliano riparte, con Calabrese che segna il più due sul 17-15, gli ospiti fanno da elastico mantenendosi sempre a contatto. Calabrese con l’aiuto del muro porta le squadre sul 21-18, mister Valente si gioca l’ultimo time out. I padroni di cassa cambiano ritmo nel finale, l’ace di Di Giorgio e il vincente di Ruggiero per il 24-19, il palleggio difettoso sanzionato a Mazzarelli consegna il doppio vantaggio ai locali (25-19).
L’ASEM rientra con due novità: Di Gregorio al centro e Pagano in regia, l’avvio è tutto a favore dell’ASEM avanti per 0-3. Calabrese risponde per i locali, De Tellis dal centro per il 2-5. I locali accorciano sul meno uno, Ruggiero pareggia i conti sul 6-6. Incampo buca il muro del Marigliano portando al primo time out tecnico (7-8). I locali allungano sul 10-8, Picariello segna il più quattro (14-10) aprendo un break favorevole alla Tya che si porta sul 16-10 al time out tecnico. Calabrese con l’ace, Marigliano dilaga sul 18-10 con la Prisma incapace di reagire, il muro di Rumiano rimarca ancora di più le distanze costringendo mister Valente al time out (19-10). Al rientro sul parquet Rumiano si ripete ancora a muro, l’ASEM in grossa difficoltà prova a limitare i danni ma Marigliano è a pieno ritmo e chiude sul 25-15 con Ruggiero.
IL POSTPARTITA Ripartirà in casa il cammino dei baresi domenica prossima, nel fortino PalaMajorana finora inviolato. L’avversario sarà la Gap Volley Acquarica – Taviano, attualmente in zona retrocessione.