#CF Ad un passo dall’impresa, la Prisma cede al tie break a Manfredonia

Sebilot Volley Manfredonia 3 – 2 Prisma ASEM Bari (27-25, 25-19, 23-25, 20-25, 15-11)

Manfredonia: Gagliardi (5), Ivanova (15), Patetta (12), Bisceglia (12), Scarale (7), Romano (0), Fusilli (L), Gesualdi (9), Pellegrino (ne), La Torre (ne), Pestilli (0), Artuso (ne).
all. Fabio Delli Carri

Bari: Marzano (0), Calabrese (21), Benefico (19), Tritto (4), Bottiglione (17), Russo (4), Bozzetto (L1), Milella (1), Masiello (6), Scarabino (ne), Zippo (ne), Gambacorta (L2)(ne).
all. Alessandro Girgenti – vice all. Francesco Valente

Arbitri: Merico Gianfranco (Taranto), Bisignano Antonio (Taranto)

Note: errori al servizio Manfredonia (12)/Bari (14); aces Manfredonia (5)/Bari (5); muri vincenti Manfredonia (10)/Bari (3).

Al termine di un match spettacolare, combattuto come da previsioni è la Sebilot Manfredonia a conquistare la vittoria. Dopo quasi due ore di gioco (118 min), la formazione di casa respinge la clamorosa di una Prisma ASEM Bari, capace di mettere alle strette la capolista nel campo di casa. Resta l’amaro in bocca per i primi due set: nel primo le baresi hanno sprecato due set point, nel secondo le ragazze di mister Girgenti commettono troppi errori lasciando campo libero alle locali. Nel terzo e quarto, complici anche i positivi innesti di Milella e Masiello, la Prisma riesce a riaprire l’incontro, accusando nel quinto set lo svantaggio iniziale che si rivela decisivo.
In classifica il Manfredonia allunga a più tre, tenendo salda la testa della classifica; la Prisma deve invece guardarsi le spalle dall’Altamura che, in caso di successo a Trani domani, scalzerebbe le baresi relegandole al terzo posto. Le prossime due sfide che chiuderanno il girone di andata saranno due derby: domenica in casa con l’Amatori e fra 15 giorni sul campo del Primadonna: due incontri proibitivi ma fondamentali per il team di mister Girgenti.

LA CRONACA
Delli Carri schiera il suo Manfredonia con la diagonale Gagliardi – Ivanova, con le laterali Patetta e Bisceglia, Romano e Scarale al centro con Fusilli libero.
Mister Girgenti conferma il 6+1 titolare nella prima parte di stagione con Marzano in regia, Calabrese fuorimano, Benefico e Tritto laterali, Bottiglione e Russo centrali più Bozzetto libero.

Vantaggio delle padroni di casa in avvio, Bisceglia firma il 5-3, Benefico e Calabrese per la parità. L’ace di Benefico segna il più tre ospite, Scarale con lo slash interrompe il parziale barese (7-10). Bottiglione dal centro ribadisce le tre lunghezze di margine (10-13), la Sebilot si riporta però a meno uno sul 13-14. Equilibrio sul 16-16, sul 18-20 Prisma primo time out della gara ordinato da mister Delli Carri. Al rientro in campo Bottiglione passa due volte da posto tre, le locali accorciano ancora sul meno due (20-22). Gagliardi a muro pareggia i conti sul 23-23, poi Benefico sbaglia il primo set point (24-24). Sul 25-25 è la Sebilot a guadagnarsi il primo set point, time out ASEM. Il rientro sul parquet premia il Manfredonia che vince in rimonta il set (27-25).

Dopo il vantaggio iniziale barese (0-2), la squadra di casa pareggia i conti con l’ace di Bisceglia. Si mantiene equilibrato il parziale sul 6-6, Ivanova e poi l’ace di Gagliardi producono l’allungo per le locali (10-7). L’ASEM riesce a pareggiare i conti, ma due errori in fila rimettono avanti la Sebilot (12-10). La Prisma si incarta, commettendo numerosi errori banali che lanciano avanti le padrone di casa (16-12). Le baresi non riescono a cambiare ritmo, la Sebilot continua a controllare sul più tre (20-17). Nel finale le ospiti continuano a commettere errori su errori, per Manfredonia è facile chiudere sul 25-19.

Sempre nel segno delle locali l’avvio del terzo set (5-2), nell’ASEM Masiello rileva Tritto. Le ospiti piombano a meno sei (8-2), ma un minibreak favorevole riduce il gap a due lunghezze (8-6). Benefico prova a spingere le ospiti, ma Manfredonia ritorna avanti di cinque punti sul 13-8. Calabrese accorcia di due, Masiello dà manforte per il 13-11. L’ASEM trova il pareggio sul 13-13, l’invasione locale vale il primo vantaggio sul 14-15. Dopo l’ingresso di Milella Bottiglione segna il più due (16-18), vantaggio che traballa tra una fase di gioco e l’altra: Bisceglia pareggia sul 22-22. Dal 23-23 Masiello procura il primo set point, Benefico lo realizza (23-25).

Restano in campo Masiello e Milella nella starting line – up della quarta frazione, parte bene l’ASEM sull’1-3. Dopo lo svantaggio iniziale Manfredonia si riporta a meno uno (5-6), la Prisma torna a farsi avanti sul 5-9 con Calabrese. Gesualdi accorcia sul 7-10, poi due errori baresi in fila rimettono in corsa le locali (11-11). L’ASEM avanza sul più tre dopo l’attacco out di Bisceglia (12-15). Partita che diventa vivace, l’ASEM controlla sul più due, Patetta riduce le distanze sul 17-18. Al lob di Calabrese segue l’attacco out di Patetta, 18-22 e time out Sebilot. Le locali recuperano due lunghezze, Russo e l’errore di Ivanova per il 20-24. Gagliardi out, 20-25.
Equilibrio sul 2-2, poi l’errore dal centro barese segna il 4-2. Le padrone di casa si portano sul più quattro (6-2), rispondono Bottiglione e Benefico. E’ sempre Manfredonia però avanti al cambio campo sull’8-4, dopo una decisione arbitrale discussa a favore delle locali. Ancora quattro punti di vantaggio per le sipontine col muro di Gesualdi (10-6), l’ASEM cede il passo subendo ulteriori due punti. Ivanova colpisce portando il punteggio sul 13-7, ritornano Marzano e Tritto in campo. L’errore barese concede match point alla Sebilot, Bisceglia chiude il match al terzo tentativo (15-11).

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Posted by asemvolley