#B2M Prisma, l’impresa è servita: Cerignola sorpreso in casa

Iposea Udas Cerignola 2 – 3 Prisma ASEM Bari (25-16, 15-25, 24-26, 25-20, 14-16)

Cerignola: Leone, Toma, Durante, Garofalo, Mitidieri, Mancini, Bisci (L1), Civita, Lanzone, Montagna, Petruzzelli, Del Vescovo, Raffaele (L2).
all. Leo Castellaneta – vice all. Roberto Ferraro

Bari: Mazzarelli, Mancini, Incampo, Martielli, De Tellis, Ruggiero, Dammacco (L1), Pagano, Dellino, Stigliano, Santoro, Muschio, Ruvolo (L2).
all. Francesco Valente

Arbitri: Persia Giuseppe (Matera), Di Scipio Giovanni (Potenza)

Una Prisma ASEM Bari strepitosa si impone sul difficile campo della vicecapolista Cerignola, partita coi favori del pronostico e sorpresa invece tra le mura amiche. I baresi lottano col cuore davanti ad una delle principali forze del campionato, giocando una partita ad alta intensità, con un buon contributo da parte di tutti gli uomini di mister Valente. Ancora un tie break a decidere le sorti dei baresi, ancora una volta terminato ai vantaggi come domenica scorsa. Per De Tellis e compagni arriva la terza vittoria consecutiva, quarta nelle ultime cinque gare: un trend in crescita che colloca i baresi in sesta posizione con 18 punti, gli stessi dell’Andria quinto ed a meno due dal quarto posto detenuto dalla Folgore Massa. Il vantaggio sulla zona retrocessione sale invece a sei punti. Il prossimo match, ultimo prima della sosta, vedrà l’ASEM ospitare la Virtus Tricase, penultima con 8 punti ed in grande ripresa dopo l’arrivo di mister Cavalera in panchina: un match delicatissimo che aprirà un ciclo che vedrà la Prisma giocare le prossime tre partite in casa, con un incontro ogni quindici giorni, complice la sosta ed il turno di riposo previsto durante la seconda giornata di ritorno.

Sestetti annunciati in campo: Iposea con lo schieramento tipo composto dalla diagonale alzatore – opposto formata da Leone e Toma, Durante e Garofalo laterali, Mitidieri e Mancini centrali con Bisci libero. La Prisma risponde con Mazzarelli in regia, Mancini opposto, Incampo e Martielli laterali, De Tellis e Ruggiero al centro più Dammacco libero.
Equilibrio ad inizio match: le due squadre si studiano durante i primi scambi fino all’8-7 con cui l’Iposea va avanti al time out tecnico. La Prisma fa da elastico, prima accorcia e poi, complice qualche errore di troppo, va sotto 13-9. Gli uomini di mister Valente riescono a spingersi al meno due (16-14) ma i padroni di casa cambiano ritmo iniziando a murare diversi tentativi ospiti. Nel finale il Cerignola dilaga, piazzando il break decisivo che, dopo l’ace di Durante, pone fine al set (25-16).

Ben diverso l’approccio degli uomini di mister Valente nella seconda frazione: subito avanti 0-5, il primo tempo segnato da De Tellis conduce al 3-8 per il primo time out tecnico. Cerignola non reagisce, gli ospiti dal canto loro continuano a sfruttare il buon momento doppiando nel punteggio la squadra di mister Castellaneta alla seconda pausa forzata (8-16). L’Iposea prova a rianimarsi nel finale, ma Mancini e i due aces di Ruggiero consentono di pareggiare i conti (15-25).

I padroni di casa ritrovano freschezza ed efficacia nella terza frazione, cavalcando anche qualche errore della Prisma che consegna il primo break ai locali (8-5). Gli uomini di mister Valente scivolano a meno quattro (12-8), poi l’ingresso di Pagano ed i muri di Mancini consentono agli ospiti di rifarsi sotto e trovare la parità a 12. Si gioca punto a punto, poi è Martielli a portare avanti l’ASEM sul 14-16 al secondo time out tecnico. L’Iposea non demorde ed al palaDileo torna a regnare l’equilibrio: dal 20-20 al 23-23, poi è Martielli a procurare il 23-24. Il muro dell’Iposea annulla il set point, ma alla seconda chance i baresi non perdonano (24-26).

La vicecapolista inizia con grandissima aggressività a muro la quarta porzione di gara, il 4-0 d’apertura costringe mister Valente al time out anticipato. Mancini spinge per la Prisma che impatta sul 4-4, si torna in equilibrio fino al vincente di Incampo (7-8). Il Cerignola inserisce Del Vescovo e Petruzzelli, quest’ultimo incide molto sugli equilibri precari dell’incontro trascinando i locali sul più tre (17-14). Alla Prisma manca la forza per rientrare dallo svantaggio, mentre i padroni di casa continuano a cavalcare la buona vena del loro opposto, finisce 25-20.

Parte benissimo l’ASEM nel tie break, avanti 0-3. I muri di Mancini e i vincenti di Ruggiero e De Tellis guidano i baresi sul 5-9, Garofalo e Petruzzelli conducono però l’Iposea alla parità sul 12-12. Durante inchioda il 13-13, poi Petruzzelli annulla un match point agli ospiti. Sul 14-14, però, gli uomini di mister Valente non perdonano, chiudendo la contesa sul 14-16.

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Posted by asemvolley