#B2M Prisma autorevole nell’ultima in casa, 3-1 al Cerignola

Prisma ASEM Bari 3–1 Iposea Udas Cerignola (14-25, 28-26, 25-18, 25-17)

Bari: Mazzarelli (5), Mancini (21), Stigliano (2), Martielli (9), De Tellis (5), Ruggiero (10), Dammacco (L1), Pagano (ne), Dellino (ne), Incampo (12), Di Gregorio (0), Santoro (0), Ruvolo (L2)(ne).
all. Francesco Valente

Cerignola: Leone (1), Toma (19), Garofalo (8), Durante (10), Mitidieri (10), Lanzone (2), Bisci (L1), Civita (ne), Mancini (1), Del Vescovo (0), Montagna (0), Petruzzelli (1), Raffaele (L2)(ne).
all. Leo Castellaneta – vice all. Roberto Ferraro

Arbitri: Dario Dello Stritto (Napoli), Filippo Erman (Napoli)
Note: Errori al servizio Bari (10)/Cerignola (6); Aces Bari (6)/Cerignola (2); Muri vincenti Bari (10)/Cerignola (8).

Una meravigliosa Prisma ASEM Bari conquista la sfida della venticinquesima giornata superando in quattro set l’Iposea Udas Cerignola, ex vicecapolista, regalandosi così una vittoria pregevole nell’ultimo turno tra le mura amiche. Ancora una volta il PalaMajorana si è confermato amuleto per i baresi che, eccetto due sconfitte, hanno sempre vinto in casa, costruendo nell’impianto di via Rocca gran parte del percorso verso la B unica. Il 3-1 ai danni della formazione di mister Castellaneta, grande rivale della scorsa stagione, ha anche un sapore dolce per quanto concerne la classifica: nella giornata in cui il Volley Capitanata va a completare la griglia delle magnifiche 9 al via della prossima B unica, i ragazzi di mister Valente conquistano il quinto posto finale, premio straordinario per atleti e società, abile a programmare dopo il ripescaggio di agosto.
Dopo una partenza col freno a mano tirato, i ragazzi di mister Valente crescono esponenzialmente in tutti i fondamentali, strappando ai vantaggi il secondo set e conquistando agevolmente gli ultimi due: decisivi i muri nei momenti cruciali di Ruggiero, Incampo e Mazzarelli quanto le giocate in attacco di Mancini, top scorer con 21 punti.
Resta quindi un solo incontro da disputare, in casa del Caffè Cappuccini Tricase, penultimo e già retrocesso. In classifica, come già detto, non potrà cambiare nulla, poiché in caso di tre punti e simultanea sconfitta del Marigliano, oggi quarto, comunque il sodalizio campane avrebbe un numero di vittorie superiore. La sfida in Salento sarà occasione per salutare al meglio una stagione davvero esaltante.

LA CRONACA

Torna a disposizione Incampo in casa Prisma ASEM Bari, mister Valente si affida al sestetto composto da Mazzarelli in regia, Mancini opposto, Stigliano e Martielli di banda, De Tellis e Ruggiero al centro con Dammacco libero. Mister Castellaneta risponde con la diagonale alzatore – opposto formata da Leone e Toma, Garofalo e Durante laterali, Lanzone e Mitidieri centrali più Bisci libero.

Ritmi blandi in campo, qualche errore di troppo per i baresi e l’Iposea Udas Cerignola controlla l’incontro, il lob di Garofalo vale il 3-8 per il primo time out tecnico. Il rientro in campo dopo il block – out di Stigliano è sempre di marca ospite, time out discrezionale per mister Valente (4-10). Mancini prova a scuotere i baresi, Toma risponde colpo su colpo con la squadra di Castellaneta avanti 9-16. Mitidieri si erge a muro in più occasioni ribadendo la superiorità ospite, Santoro rileva Ruggiero sull’11-21. Rosso per Mazzarelli sul 12-23, set point a disposizione per l’Iposea Udas che dopo due tentativi vani chiude sul 14-25 dopo l’errore dai nove metri di Stigliano.

Incampo in vece di Stigliano al via del secondo set, dopo lo sprint ospite guidato da Toma (0-3), gli aces del neoentrato valgono il ribaltamento di fronte (4-3). Martielli spinge in attacco i padroni di casa, Mancini firma con l’ace l’8-6 del primo time out tecnico. Punto a punto il set con Mancini sugli scudi per la Prisma ASEM Bari, che avanza sul 16-15 al secondo time out tecnico. Parità a 18, Toma guida il sorpasso ospite sul 20-21. Il muro di Durante e l’errore di Martielli creano il gap tra le due squadre, Mancini risponde sul 21-23. Durante tira fuori due volte per il 23-23. Martielli sigla il 24-23, Petruzzelli, Del Vescovo e Montagna in campo per Cerignola. Petruzzelli per il 24-24, un errore ospite per il 25-24, Mancini sbaglia dai nove metri. Mancini dalla seconda linea (26-25), Garofalo pareggia nuovamente. Incampo in diagonale, il muro della Prisma ASEM Bari vale il 28-26.

Sempre all’insegna dell’equilibrio il match in avvio di terzo set, dal 6-6 è Cerignola ad avanzare sul 6-8 dopo il palleggio difettoso di Incampo su primo tocco. Il muro di Mancini vale l’aggancio sul 9-9, Toma rilancia avanti gli ospiti (10-12). Mazzarelli si supera a muro, l’invasione di Toma vale il 16-14 per la Prisma ASEM Bari al secondo time out tecnico. Incampo due voltea muro ed in diagonale lancia l’allungo locale sul 20-15, time out per mister Castellaneta. I padroni di casa dominano nel finale, il muro di Ruggiero vale i primi set point sul 24-16. Cerignola ne annulla subito due, il centrale barese si ripete in primo tempo e chiude sul 25-18.

Mancini al posto di Lanzone unica variazione nei sestetti in campo, Mancini è puntuale per il vantaggio 5-3 dei padroni di casa. Il muro a uno strepitoso di Incampo vale l’8-4 per il primo time out tecnico. Tre errori in fila dei baresi, la squadra di mister Castellaneta si rifà sotto, time out discrezionale per i locali. La Prisma ASEM Bari avanza sul più due e gestisce il vantaggio (15-13), l’invasione ospite segna il 16-13 per il secondo time out tecnico. Incampo colpisce sempre da posto quattro, il fallo in ricezione ospite vale il 19-15. Del Vescovo rileva Leone in cabina di regia per il Cerignola, Mancini e poi l’ace di Incampo, la Prisma ASEM Bari prende il largo sul 22-16. Ruggiero si impone a muro due volte: 24-16. Mancini suggella il successo sfruttando il muro e chiudendo sul 25-17.

 

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Posted by asemvolley