Prisma ASEM Bari 3–1 Gis Pallavolo Ottaviano (25-20, 25-23, 18-25, 25-16)
Bari: Mazzarelli (2), Mancini (15), Incampo (10), Martielli (5), De Tellis (7), Ruggiero (12), Dammacco (L1), Stigliano (0), Pagano (0), Dellino (0), Di Gregorio (ne), Muschio (ne), Ruvolo (L2)(ne).
all. Francesco ValenteOttaviano: Libraro (5), Lucarelli (12), Montò (5), Guancia (14), Contursi (6), Bianco (6), Vacchiano (L1), Canzanella (7), Botti (2), Ammirati (0), Meer (0), Iervolino (0), Giuliano (L2)(ne).
Arbitri: Francesco Mastrogiovanni (Brindisi), Giuseppe Valente (Brindisi)
Note: Errori al servizio Bari (12)/Ottaviano (21); Aces Bari (8)/Ottaviano (4); Muri vincenti Bari (5)/Ottaviano (5).
Magnifica impresa della Prisma ASEM Bari che, nella ventiduesima giornata del campionato di serie B2 Maschile completa un doppio capolavoro: infligge la prima sconfitta alla fortissima Gis Pallavolo Ottaviano, capolista già matematica da alcune settimane, imbattuta e a punteggio pieno prima della partita e, soprattutto, conquista l’aritmetica permanenza in quella che dall’anno prossimo sarà la terza serie nazionale. Un traguardo storico per la società, quello finalmente messo nero su bianco questa sera: il giusto premio per un gruppo formidabile di atleti, per lo staff tecnico ma anche per il collettivo societario che ha saputo programmare un campionato di B2 dopo aver saputo del ripescaggio solo ad Agosto. Ma tornando all’incontro, dopo quattro sconfitte consecutive, le ultime tre al tie break, torna in auge la legge del PalaMajorana: baresi scintillanti tra le mura amiche e perfetti in tutte le fasi di gioco. La Gis Ottaviano è a corto degli infortunati Mastropasqua e Saccone ed arriva anche con la pancia piena dei grandi risultati stagionali, la Prisma ASEM Bari deve ancora muovere l’ultimo passo verso la salvezza cercando il riscatto nella sfida “impossibile”: ne esce una partita spettacolare, vibrante in cui alle eccellenti prove dei vari Guancia, Libraro e Vacchiano i padroni di casa rispondono con la forza del gruppo. Restano tante istantanee che potrebbero raccontare il match di quest’oggi: forse la più bella è il muro di Mazzarelli sul finale di secondo set, un muro che ha messo la parola fine alla clamorosa rimonta degli ospiti e che ha scatenato tutta la grinta dei padroni di casa.
Una vittoria che conferma i baresi al quinto posto, ma la stagione non termina qui: ci sono ancora quattro partite da disputare per confermare o, perché no, perfezionare la classifica. A partire dalla sfida interna col Rione Terra Pozzuoli, fanalino di coda, ogni partita sarà una possibilità per rendere ancora più dolce la prima stagione nel campionato nazionale.
LA CRONACA
Prisma ASEM Bari in formazione tipo con Mazzarelli in regia, Mancini opposto, Incampo e Martielli laterali, De Tellis e Ruggiero centrali e Dammacco libero.
Ottaviano priva degli infortunati Mastropasqua e Saccone, mister Gennaro Libraro schiera la diagonale palleggiatore opposto composta da Libraro e Lucarelli, Guancia e Montò laterali, Bianco e Contursi al centro più Vacchiano libero.
Inizio vivace di partita, qualche scambio lungo ed acuti da entrambe le parti: Incampo con un colpo potente conduce i padroni di casa al più due al time out tecnico (8-6). Ottaviano sbaglia un paio di servizi, prontamente mister Libraro chiama a raccolta i suoi (11-8). I colpi del fuorimano Lucarelli riavvicinano le due compagini, Guancia firma l’aggancio a 13. Il muro di Ruggiero e l’attacco out di Lucarelli rimanda le squadre dai tecnici coi baresi avanti sul 16-13. Incampo con la diagonale ribadisce il vantaggio locale (19-14), Ottaviano ricorre ai cambi con gli ingressi di Meer e Canzanella. Due errori della Prisma ASEM Bari costringono mister Valente al time out (21-18). Il ritorno in campo sorride alla squadra di casa: De Tellis col primo tempo, il servizio lungo di Contursi ed è 25-20.
Secondo set sempre all’insegna dello spettacolo, la Prisma ASEM Bari c’è: Incampo sorprende con le diagonali, Mazzarelli realizza l’ace dell’8-4 per il primo time out tecnico. I baresi continuano a brillare, Mancini e Ruggiero finalizzano il più sei (12-6). Guancia prova a rilanciare la formazione ospite, Ruggiero dal centro rinnova il vantaggio locale al secondo time out tecnico (16-9). Libraro con due aces fortuiti riduce il gap sul 18-13, mister Valente opta per il time out. Il regista campano continua a mettere in difficoltà la ricezione barese, per la Gis Ottaviano entrano Ammirati e Botti. 22-17 per la Prisma ASEM Bari dopo il servizio spedito in rete da Contursi, Guancia prova a condurre la rimonta dei campani. Mancini propizia il 24-19, l’ace di Guancia riduce sul 24-22. Botti riduce ancora il margine, per i baresi ancora una ricezione lunga ma questa volta Mazzarelli mura il tentativo degli ospiti: 25-23 e Ottaviano per la prima volta cede punti in stagione.
Mister Libraro schiera Canzanella al posto di Montò in avvio di terzo set, gli ospiti reagiscono partendo sul 3-5, Canzanella col block-out firma il 4-8 della prima sospensione forzata. I baresi un po’ in calo, Ottaviano conduce sul più tre (11-14) quando Stigliano rileva Martielli. Alla Prisma ASEM Bari manca la reazione, anche a causa dello sforzo dei primi due set, gli ospiti sono più in palla ed avanzano sul 14-19, time out per mister Valente. Pagano e Dellino per il doppio cambio barese, i muri di De Tellis riducono le distanze (17-21): time out per mister Libraro. Al ritorno in campo i locali commettono diversi errori che semplificano il compito alla formazione napoletana che con Lucarelli e Canzanella accorcia nel punteggio (18-25).
La reazione della Prisma ASEM Bari c’è, con un super Incampo che conduce all’8-4. L’attacco dei campani inizia a commettere tanti errori, i padroni di casa col servizio di De Tellis li sfruttano per l’11-4. I baresi concedono pochissimo agli ospiti, al secondo time out tecnico si va sul 16-7, dopo il servizio in rete di Canzanella. La Prisma ASEM Bari gestisce un cospicuo vantaggio con Mancini (21-11), Ruggiero per il 23-13. Lucarelli interrompe il momento favorevole ai locali, l’ace del centrale della squadra di casa completa l’impresa (25-16).
